Sono assolutamente d'accordo con te che spesso il gioco sia sbilanciato: tanto per fare un esempio, si sono rimangiati il buon equilibrio e l'ottima diversificazione del meta che si erano raggiunti nelle ultime 2 settimane con l'uscita di questa week (anche se l'introduzione dei 5 campioni ha pesato sul powercreep del gioco).
In generale, se gestiscono bene i ban, i tornei si mantengono piuttosto equilibrati, cosa non facile con tutte le carte che escono.
Riguardo i tre archetipi di deck, ci sono ma raramente sono archetipi puri, nel senso che spesso i mazzi combinano insieme elementi aggro con elementi control, elementi control con elementi combo e così via, e a dirla tutta non mi dispiace troppo anche perchè credo sia difficile tenerli separati. Il meta può essere diversificato anche senza la nettissima distinzione dei 3 tipi. Settimana scorsa ad esempio in top50 c'era un po' di tutto: DK, Scarta, Linkers, WT, Nohand, ScraghWar, ScraghSerpe, Kotowar, Ammiraglia, Immortali.
Andando invece alle tue proposte:
Citer :
-Modificare le statistiche dei campioni in modo che emergano davvero le differenza fra le gilde. (meno attacco)
-Rivedere le gilde stesse.
La proposta è interessante e sono favorevole. Credo che comunque lo staff ci abbia provato e ci provi anche se la diversificazione avviene più a livello di Caste (che ritengo sia uno degli elementi più caratteristici del gioco) e archetipi di deck. Alcune gilde presentano comunque alcuni elementi peculiari (i nomadi con bassa difesa e alti pv, o i runici con le rune). Il problema è come dare caratterizzazione ogni gilda senza inficiare ancora di più sull'equilibrio di gioco.
Citer :
-Ridurre la potenza e i bonus dati dalle carte.
Anche qui mi trovi d'accordo, basta che si guardano le stat dei vecchi personaggi con quelle dei nuovi, o alcune carte che sono praticamente l'upgrade di altre più vecchie ( e , o anche e la recentissima , queste le prime due che mi sono venute in mente).
Citer :
-Introdurre un sistema di risorse/mana per giocare le carte.
Qui non mi trovi completamente d'accordo, capisco che vieni da Magic e sei abituato a questo sistema ma su Eredan lo vedo di difficile applicazione. Il sistema che proponi è comunque presente (anche se secondo me a livello elementare) nei Runici con le Rune.
Citer :
-Limitare il sistema di equpaggamento (es. un personaggio può tenere solo una spada)
Si e no. Non vedo il motivo di poter equipaggiare una sola spada, l'ambidestria è un buon aspetto del gioco e non tutte le spade hanno questa caratterstica. Un elemento degli equipaggiamenti con cui non mi trovo d'accordo è il fatto che posso portare 2 spade e 1 scudo e non 1 scudo e 1 armatura; qui si, c'è qualcosa che non va.
Citer :
-Cancellare gli incatenamenti.
-Un mazzo deve essere costruito da minimo 40 carte.
Sono state fatte proposte da questo punto di vista, ma mi pare che nell'ultimo Q&A dello staff fosse emerso che l'intenzione del gioco era quello di essere veloce, con partite non troppo lunghe (nell'ordine dei 5 minuti). Per cui togliere incatenamenti e aumentare carte andrebbe contro le intenzioni prime dello staff.
Citer :
-Aumentare le categorie delle carte.
Di categorie ce ne sono a sufficienza -azioni sortilegi oggetti e teurgie- e non vedo la necessità di aggiungerne altre, di sottocategorie ce ne sono anche troppe: distinzioni di gilda-casta-razza-classe, distinzione tra una serie infinita di oggetti, distinzione tra diversi tipi di sortilegi, familiari, necrosi e chi più ne ha più ne metta.
Credo di aver scritto troppo. :/